sabato, luglio 28, 2012

APPLE STORE

Questa mattina si inaugura il nuovo Apple Store a Barcelona a Passeig de Gràcia, ovviamente mi fiondo alla nuova apertura. Dopo una fila abbastanza lunga ma che scivola rapidamente entro dentro il Mega Store il secondo più grande d'Europa. Ad attendermi ci sono vari ragazzi con maglietta Apple che gioiosi e festanti ti fanno entrare regalandoti una maglietta col simbolo della mela. La sensazione è di quelle simil Luna Park, PAese dei Balocchi e luogo di culto religioso.
La maglietta che mi danno è una L, non mi sta, iniziamo male. ma mi dico pazienza, sarà felice Francesca di questo. Sono dentro e mi rendo conto che il posto è troppo grande per l'aria condizionata che hanno predisposto, c'è caldo. Molto caldo.
Ci sono un sacco di lavoratori che fanno a gara per spiegarti come si scarica un'applicazione, quanto sono fighe le borse per i-pad etc.etc. io prendo quello che mi serve e cerco una cassa. Al piano di sotto non c'è. Vado al primo piano, niente neanche lì. A quel punto mi decido e chiedo ad un Mac dipendente
"scusi dov'è la cassa?"
"In questo negozio non abbiamo la cassa" Ha lo stesso sguardo del tipo che dice Siiiiiiiii!!!!! nei Simpson.
"E io come pago questo prodotto?"
"ieri abbiamo presentato l'applicazione EasyPay, la conosci?"
"ehmm, no"
"ecco tu ti scarichi questa applicazione, scannerizzi il codice a barra e la paghi tramite lo store apple"
"ok, allora scarico l'applicazione"
Dopo vari tentativi e ricerche su forum che parlavano di quest'applicazione mi rendo conto che se ho l'IP collegato ad un numero di conto corrente italiano non posso utilizzare questa applicazione.
Spiego il tutto al tipo e chiedo quindi di pagare con carta di credito.
"Mi spiace" mi dice Apple Man "ma  l'unico modo per pagare è con questa applicazione"
Guardo il tipo e cerco di capire se c'è qualche candid camera accanto a me e che questo è tutto uno show.
Il tipo mi saluta e si allontana nella mischia, io resto stupito con in mano la maglietta che non mi entra e un oggetto che vorrei comprare ma che non posso comprare perché non ho l'applicazione collegata al numero di conto spagnolo. Se cercassi di spiegare questo a mia madre le manderei in tilt il cervello.
Riposo l'oggetto, esco e per curiosità mi metto ad ascoltare la gente che è in fila e che attende di entrare, il 70% erano inglesi, il restante italiani e tedeschi, c'erano anche un paio di sud americani.
Mi chiedo a chi venderanno oggi i loro prodotti.
bella è bella la mela, ma stanno cominciando a rompermi gli zebedei.

1 commento:

Maurizio ha detto...

Ecco, capisci perché la Apple mi fa indigestione? O come dicono loro o niente...