lunedì, febbraio 08, 2010

LA CALçOTADA






E' in questo periodo che crescono nelle campagne Catalane i "Calçot", dei cipollotti buonissimi, dolci che si cucinano alla brace fino a far diventare nera la parte più esterna. Cotti a puntino vengono presentati a tavola dentro tegole di terracotta pronti per essere liberati dal lato bruciato, immersi nella famosa salsa Romesco e mangiati con ingordigia. Una vera bontà.Questa festa si chiama la Calçotada. E' stata organizzata da alcuni amici Catalani, con loro siamo andati poco fuori Barcellona per passare una Domenica in compagnia a mangiare e divertirci.
Prima però, siamo andati in una Cantina dove producono vino e Spumante (che qua chiamano Cava). Una guida (in catalano) ci ha spiegato tutti i passaggi che portano l'uva a diventare vino e/o Spumante e alla fine del percorso ci siamo sparati 2 bottiglie di "Cava", a metà mattinata ero già brillo.Subito dopo ci siamo precipitati alla Cascina dove ci aspettavano i proprietari per il pranzo.Un Casolare familiare (i proprietari mangiavano al tavolo accanto al nostro) immerso nella campagna a mezz'ora da Barcellona. Poco dopo è iniziato il pranzo e sono arrivati a tavola i "Calçot" .Al decimo Cipollotto ho smesso di contare sia i Calçot che i bicchieri di vino. Terminati quelli ovviamente non era finita lì perchè subito dopo è arrivata carne, patate, carciofi e altre cose molto ma molto buone.Alla fine per smaltire tutta la meraviglia che abbiamo mangiato ci siamo fatti un giro per la tenuta del casolare dove ho fatto compagnia con un cagnone bello e simpatico che ci ha accompagnato per tutta la strada.

3 commenti:

Claudia T. ha detto...

Eheh, che meraviglia scoprire culture diverse... specialmente culture gastronomiche :DD
La Spagna sembra davvero un paese con tante cose interessanti :)

KoShiatar ha detto...

Ma se uno vuol venire a stare lì e non è un fumettista, che cosa può fare?

paola ha detto...

i cipollotti alla brace!!!
Me li faceva mio nonno...che buoni, e che nonno! :)